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Aggiornamento
(2 Dicembre  2011)

Benvenuti nel sito di Don Mario!

Tempo di Natale 2011-12

"La Santa Famiglia in versione web 2.0"
 
In questo Natale 2011, vorrei riproporre a tutti gli amici della piazza virtuale, un simpatico video apparso su YouTube lo scorso anno dal titolo "La storia della Natività ai tempi dell’era digitale": la sacra famiglia in versione 2.0.
La storia del Natale ci viene raccontata in maniera originale tramite i più importanti siti del web: Google, Facebook, Twitter, Google maps, Amazon, Wikipedia e molti altri ancora.
 
Un modo insolito per avvicinare i giovani al tema religioso della natività, spesso accantonata a favore di simboli più commerciali del Natale. Ma vediamo nel dettaglio questo video.
Si parte con la arcinota schermata iniziale del motore di ricerca di Google, in cui viene digitata la ricerca di “The story of the nativity”, clicchiamo su Google Search e dove finiamo? Ma su Google maps.
 
Il primo risultato della nostra ricerca sulla storia della natività è proprio una delle cartine di Google maps, in particolare quella di Nazareth, in Israele. Clicchiamoci sopra e veniamo catapultati su un iPhone in cui campeggia il viso di Maria, la quale ascolta un messaggio proveniente dall’arcangelo Gabriele: “Maria, tu darai alla luce il figlio di Dio”.
 
Ma qui urgono maggiori spiegazioni: niente di meglio che fare un salto su Wikipedia. Qui, sulla barra di ricerca, digitiamo “Holy Spirit”, cioè lo Spirito Santo. Veniamo deviati sulla pagina di Wikipedia a lui dedicato, in cui troviamo un’esauriente spiegazione, corredata anche di immagini.
 
Ora però dobbiamo contattare San Giuseppe. Entriamo nel nostro account Gmail (Holy_Maria) e mandiamo una mail a Giuseppe (joseph.carpenter@gmail.com). L’oggetto? Annunciazione, ovviamente (meglio avvisarlo dell’imminente nascita).
 
Ma dove starà mai Betlemme? Niente paura, Google maps torna ad aiutarci. Ci dobbiamo solo ricordare di selezionare un percorso senza romani, andiamo su un’agenzia viaggi e prenotiamo la partenza per il 24 dicembre.
 
Intanto Giuseppe avvisa tutti su Twitter che lui e Maria partiranno per Betlemme causa censimento. Ma Giuseppe è nervoso, non è sicuro che la strada sia giusta e lo comunica su Facebook (e intanto ne approfitta per giocare a Farmville, prendendo un asino e un bue, non si sa mai quando possono tornare utili).
 
Finalmente il bambino nasce, Giuseppe, emozionato, lo comunica a tutti su Facebook (il contatore di Mi piace impazzisce).
 
Poi crea un evento, a cui si iscrivono prontamente Gasparre, Melchiorre e Baldassarre, basta seguire la stella cometa. Ma i tre Re Magi sono preoccupati: qualcuno ha pensato a un regalo per il nascituro? E così entrano nella loro casella di posta Gmail, ne discutono e convengono che sia il caso di comprare oro, incenso e mirra su Amazon.it, per Natale ci sono pure gli sconti! E via tutti insieme a caricare i video dell’Adorazione di Gesù su Facebook.
 
Che ne dite, originale vero? Avreste mai pensato a come poteva svolgersi, oggi, l’intera vicenda della Natività sulla base delle nuove tecnologie digitali a disposizione? Naturalmente, si tratta di un mero esercizio di stile, ma vi assicuro che i risultati sono davvero molto originali nel suo genere.
"I tempi cambiano, la sensazione rimane la stessa", il video, dice alla fine.
 
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Buona visione e buone vacanze digitali.