Benvenuti nel sito di Don Mario!
Avvento anno A 2019-20
L’Avvento segna l’inizio di un nuovo anno liturgico nel quale la Chiesa,
ripercorrendo gli eventi fondamentali della vita di Gesù, cammina con lui nella
storia, lo attende nella sua manifestazione gloriosa e lo annuncia ad ogni uomo.
Fare memoria è fondamentale se vogliamo custodire la coscienza della nostra
identità. Questo avviene nella vita di ogni giorno, ma a maggior ragione si
rende necessario per le realtà legate alla nostra fede.
Come non ricordare con affetto la grotta di Betlemme, il bambino Gesù, sua madre
Maria, Giuseppe, il bue, l’asinello, i pastori, gli angeli... San Francesco
d’Assisi ricostruendo la scena del presepe vivente ha contribuito non poco a
ravvivare nel popolo questo evento, affermando con semplicità una caratteristica
fondamentale della fede cristiana, ovvero il suo essere radicata in una storia
concreta e reale. Gesù di Nazareth è nato da Maria.
Alcuni hanno creduto in lui, lo hanno riconosciuto come Figlio di Dio e
salvatore, lo hanno seguito; altri no. Ma la sua presenza nella storia si
manifesta per tutti come un fatto, un evento. Ecco perché, per i credenti, è
necessario fare memoria. Perché la nostra fede non nasce da una apparizione di
angeli, né dalla sottile speculazione filosofica dei sapienti, ma da un evento
concreto.
L’Apostolo Giovanni ce lo ricorda nella sua prima lettera: «Quello che era da
principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri
occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della
vita... noi lo annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con
noi» (1 Gv1, 1.3).
Un evento, dunque, che ci interpella e chiede ad ognuno di noi di compiere passi
concreti di accoglienza e di conversione..